22-29 Settembre 2024
22-29 Settembre 2024
Sala Carlo Bo – I piano Palazzo Fascie (Corso Colombo, 50)
Dal 22 al 29 settembre 2024
Domenica 22 settembre 2024, ore 16:00
Mostra fotografica a cura di Andrea Gabrieli, giovane fotografo originario di Sestri Levante, la prima personale nella “sua” cittadina.
Nel pomeriggio di domenica 22 settembre, sempre in occasione della Giornata Nazionale del Piccoli Musei, verrà inaugurata a Palazzo Fascie la mostra fotografica di Andrea Gabrieli “Karakorum – La strada per il K2 – Vite e paesaggi estremi“. Gabrieli, infatti, d’origine sestrese, dopo la laurea in Fisica all’Università di Genova, ha sviluppato la passione per la fotografia negli anni ‘90 unendola all’amore per la natura, per i viaggi e per la montagna, nella convinzione che “Un vero viaggio non è cercare nuove terre ma avere nuovi occhi” (Marcel Proust). Questo lo ha portato ad amare i luoghi della sua vita, rivisitandoli ogni volta con uno sguardo differente: la passione per la fotografia paesaggistica e quella di montagna lo accompagna nei trekking dietro casa come pure negli angoli più remoti del pianeta. Ama entrare in contatto con le realtà locali per scoprire e salvare, con la documentazione fotografica, paesaggi e culture che stanno scomparendo. Nell’esposizione che verrà inaugurata in sala Carlo Bo, al primo piano di Palazzo Fascie, e curata dallo stesso Andrea Gabrieli, ogni immagine non rappresenta soltanto un luogo o un persona, ma rappresenta anche un punto di vista privilegiato in cui il fotografo vede il mondo.
Negli scatti presentati a Palazzo Fascie, ed esposti a Sestri Levante fra il 22 e il 29 settembre, è rappresentata la natura selvaggia della valle del Baltoro, nella regione del Karakorum (Pakistan settentrionale), una delle più selvagge del pianeta, unica per la bellezza dell’ambiente di alta quota, dove si alternano deserti e paesaggi quasi alieni, fin sotto il possente K2, luogo dove il cielo e la terra si fondono, e si percepisce l’essenza dell’uomo e il suo bisogno di esplorare. Alcune foto ci mostrano anche la dura vita dei portatori e ritraggono gli abitanti degli ultimi villaggi intorno: tra le piccole tende colorate accerchiate da un vasto mantello bianco di seracchi, c’è la solenne presenza di chi qua ha sognato, ha tracciato vie tra le rocce ed i ghiacci, è tornato, o è sparito. Sarà quindi presentata al pubblico una mostra fotografica che non ci porta soltanto in Paesi lontani, ma anche in luoghi densi e ancora vivi, in cui si respira, sostiene l’autore, l’eternità.
La mostra Karakorum – La strada per il K2 – Vite e paesaggi estremi sarà poi visitabile gratuitamente tutti i giorni dal 22 al 29 settembre con orario 9-13, 14 -18 dal lunedì al venerdì, 9-13, 14-22,30 al sabato, e 9-13, 14-20.00 alla domenica. L’appuntamento per l’inaugurazione sarà domenica 22 settembre alle ore 16, ma nella giornata inaugurale l’esposizione sarà comunque visitabile già a partire dalle ore 10.